Venerdì, 21 giugno 2013. Alle 12:30 in tutta la Toscana le persone hanno lasciato abitazioni e uffici per riversarsi in strada. Una scossa di terremoto, di magnitudo 5,2 sulla scala Richter ha colpito la regione, con epicentro nella zona di Massa Carrara, precisamente nel comune di Fivizzano, ad una profondità variabile tra gli 8,7 e i 2 km. Altre scosse si sono verificate entro poco, causando scompiglio e timore nella popolazione.

L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia rende noti i dati, ma per il momento la pagina web risulta inaccessibile a causa dell’enorme traffico di utenti in cerca di informazioni (overwhelming demand).

14:18 e 14:25

Due nuove scosse, rispettivamente di magnitudo 3,8 e 3,1 Richter, ma molto profonde, il che ha ridotto notevolmente gli effetti delle onde sulla superficie. Attualmente lo sciame sismico sembra non arrestarsi e si contano 13 scosse a partire da quella principale. Eventuali micro-scosse si continueranno a verificare nelle prossime ore.

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14:30 – Conferma di alcuni danni

Alcuni edifici hanno subito dei danni, ma non c’è niente di grave stando a quanto è segnalato per il momento. La direzione toscana dei Vigili del Fuoco, dopo il terremoto principale, ha fatto dei sopralluoghi alla zona di Massa e Lucca, la più colpita, verificando alcuni danni ad edifici, niente di grave. Sono state ispezionate anche le scuole dove si effettuano gli esami di maturità.

Tenersi aggiornati

Per restare aggiornati sulle ultime scosse di terremoto, i danni o altro, potete tenere d’occhio il sito della regione Toscana. Per conoscere i dettagli delle scosse e leggere dei comunicati speciali, si consiglia di visitare il sito dell’INGV cliccando qui.

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Scritto da Lorenzo Vannoni
28 anni. Chimico analitico con passione per la storia locale e autore del sito